“Meglio essere appassionati di belle ragazze che essere gay” (Silvio Berlusconi – 02/11/2010)
Ma siamo davvero sicuri che tale passione non sia piuttosto trasversale?!? E se lo sbandierato machismo dell’insaziabile satiro brianzolo, dello stallone extradotato delle calde notti di Arcore, nascondesse invece un inconfessabile segreto? E se questo schiatta-femmine mitologico, esteta dell’ammucchiata, oltre i veli delle sue alcove coltivasse anche l’antico vizietto?!?
«..Ama essere accompagnato da persone giovani, anche maschi gay. Lui ama tutto. Adora i gay, dice che hanno una marcia in più. L’ho visto spesso in compagnia dei miei amici gay, con cui parla prendendoli per la mano e, quando succede, loro si emozionano.»
(Sabina Began – 16/01/2011)
Forse perché le portate vanno assaggiate tutte e magari il porno-papi ama condire le sue gangbang con un pizzico di trasgressione esotica, rispetto ai consueti siparietti erotici consumati tra lettone, piscina e bunga-bunga. Nonostante l’incommensurabilità dell’evento, avvolto nelle pieghe dell’impossibile, pur tuttavia le spire sottili ed insidiose del dubbio solleticano la nostra fantasia. E il sospetto s’instilla nella mente, quantomeno a leggere tra gli indiscreti verbali della famigerata procura milanese… Nell’allegro puttanaio della real casa c’è infatti un ospite misterioso che suscita le preoccupatissime attenzioni dei due ruffiani di corte, Emilio Fede & Lele Mora, intenti in ogni modo a tutelare l’incontrollabile sovrano da ogni possibile ripercussione esterna. E, seppur fugace, nel marasma di telefonate si insinua l’ombra dell’inquietante “ballerino cubano”… In una bella domenica di Settembre (05/09/2010), il Silvione nazionale organizza un altro dei suoi eleganti ricevimenti notturni in villa. Pare che in queste feste, alla faccia dei protocolli di sicurezza, entri un po’ chiunque senza badare troppo agli inviti, e tutti si muovono liberamente in giro per la casa, mentre le dame si contendono con ogni mezzo il posto di favorita del Sultano ed il cospicuo premio di ingaggio previsto per la vincitrice. Tra le più intraprendenti c’è la dominicana Marysthelle Polanco sorvegliata speciale dal sempre più preoccupato Emilio Fede, in tenuta da maior domus, che per la bisogna si affida ai servigi della sua protetta: Imane Fadil, modella marocchina di 26 anni, la quale lo tiene costantemente informato sull’andamento generale della serata:
Progressivo nr 1072 del 06.09.2010 ore 13.04
Emilio: ieri sera poi avete fatto? Imane:sì ma perchè Lui era troppo occupato, c’era… c’erano un sacco di persone Emilio: come un sacco di persone? Imane:sì la gente che stava con la Mari, con la Mari… eh… è stata lì per un po ‘ di tempo, son stati lì fino alle tre e mezza tipo. Emilio: Non ho capito scusa tesoro Imane:Ieri abbiam fatto un po’ tardi perché loro poi sono andati a… farsi una nuotata, ecco, diciamo così Emilio: ma chi, Lui? Imane:eh… le altre le amiche della Mari… Emilio: Maristelle? Che orrore! …Imane:mmm non lo so guarda, ti giuro che… ieri poi la Barbara sì è sentita male, sono stata su con lei perchè stava male le è venuto un attacco di panico; l’ho portata su, siam salite su in sala di soggiorno perchè lei non si sentiva bene e nel frattempo gli altri sono andati a fare insomma… casino, in giro lì dappertutto… e lui è venuto da noi che erano le quattro eh?! cioè le tre e mezza quattro… Emilio: Lui? Imane:eh, è venuto lì da noi in soggiorno che era quell’ora lì, io son partita da lì a quell’ora là, alle tre e mezza, quattro meno un quarto. Emilio: ho capito io poi gli dovevo leggere i giornali e non.. Imane:eh beh alle quattro e mezza ho detto, starà anche dormendo, ti ho chiamato avevi il telefono che non prendeva…
I timori del povero Emilio si materializzano in fretta e subito la lingua corre a battere proprio dove il dente duole di più…
Emilio: quello lì quel cubano quello lì che ha portato Marysthelle..! Imane: ma sai che non lo so, non lo so, io sono andata via che li ho lasciati fuori che parlavan tra di loro, boh, non lo so Emilio: che brutto gruppo quello però, eh?! Imane:sì io non so, non so cosa dire, io non so cosa dire, giuro, non so cosa dire quello è un altro gruppo pericoloso Emilio: pericoloso quello Imane:ah sì, per i miei gusti sì poi… Emilio: ha portato uno lì che lì… Imane:ma io non ho capito perchè lei deve sempre portare qualcuno, chi l’ha detto scusa? cioè nel senso, c’è sempre, cioè.. si deve sempre portar dietro una squadra? per che cosa scusami? Emilio: per far guadagnare soldi!
Discrezione, prudenza, controllo… la residenza del sultano è diventato un ruolo di rilevanza strategica per la sicurezza nazionale, ma l’incapricciato sessuomane sembra incapace di pensare e preoccuparsi d’altro. Con grande imbarazzo della giudiziosa Imane e del frastornato Emilio, LUI proprio non ci arriva…
Imane:eh ho capito però voglio dire… cioè Lui non ci arriva che non è il massimo? Emilio:io posso intervenire e dire: “chi è quello lì, devi informarti prima”? Imane:eh ma scusami eh, gente che è… non sai… non si sa, non si sa niente, pensa se viene fuori, cioè, non so che cosa per… perchè noi non., perchè siam stati insomma… molto fiduciosi e alla fine magari abbiam fatto male […] come si fa a stare con delle persone che non sai chi sono… Emilio:infatti quello lì poi m’ha detto Roberta che l’ha trovato in bagno che stava al telefono e stava raccontando dov’era… quello lì… Imane:eh no vedi? eh no, ma io è per quello che ti dico, anche la Marysthelle ma cosa sta facendo? ma cosa fa? ma cosa sta facendo, cioè ma io non lo so veramente. Emilio:è una pericolosa sai Maristelle? Scherzi? Imane:eh ma io non capisco, veramente non capisco boh, ieri non capivo e ho detto “vabbé”, non è… io non … cioè cosa posso dirgli? cosa posso dirgli? gli puoi dire, ma tu… pensa che è chissà per cosa glielo vado a dire, ma non… lo deve capire LUI cioè non è che glielo devo dire io o tu., ma cioè ma cosa fa? cosa fa, tutte le volte gli porta persone diverse, e neanche fossero le stesse, dico, vabbé, no, tutte le volte diverse ma sappiamo noi che gente è? No…
È un Fede sull’orlo di una crisi di nervi quello che si sfoga poco dopo con Lele Mora.
Progressivo nr 4608 del 06.09.2010 ore 17.08 Lele Mora:Lei tutto bene? Emilio Fede:Ieri sera… allucinante! Lele Mora: E’ andato ieri sera? Emilio Fede:Si, 25 persone per questo programma… Lele Mora:Si Emilio Fede:... Ma quello che è di peggio (sospira), che la Maristelle… Lele Mora: Porta di quelle cose lì (fonetico) Emilio Fede:… 5 più quel ballerino cubano Lele Mora:Mamma mia! Mamma… Emilio Fede:Terrificante! Veramente terrificante! Molta gente Lele Mora:Lei ha detto qualcosa? Sii Emilio Fede:Eh non… 25, poi alla fine me ne sono andato, avevo mal di testa, non sì capiva più niente, poi oggi non ho potuto perché e… c’era un altro programma importante e purtroppo (fonetico) delicato e… Lele Mora: Mm... Emilio Fede:Pazzesco! Poi ha deciso tutti quanti a., poi passano, in fila… è una cosa inconcepibile Lele Mora: E si! Emilio Fede:Questa Marysthelle è una brutta persona Lele Mora: Eh io l’ho visto domenica con chi era arrivata, era una roba… Emilio Fede:Chi lei? Lele Mora:Si Emilio Fede:Ma dove? Lele Mora:Lì a… si ricorda domenica al ristorante a cena? Emilio Fede:Si, non mi ricordo mica però Lele Mora: Erano brutte proprio quelle che ha portato la domenica…con quella gente! Emilio Fede:Ma domenica? Lele Mora: … non questa domenica direttore, quando c’era anche lei, della cena che m’ha salutato m’ha ringraziato eccetera Emilio Fede:Ah! Lì uuhl! Lele Mora: Si Emilio Fede:Ma di peggio, di peggio! Lele Mora: Ancora di peggio! Emilio Fede:Si, si si… e poi questo qui, questo cubano Lele Mora: Mh Emilio Fede: (sospira) Lele Mora:Mamma mia! Emilio Fede:Cioè proprio, è… è inguaribile il problema… inguaribile, pure soldi che si buttano Lele Mora:Sarà… son tanti son tanti Emilio Fede: Aah ! Tantissimi, tantissimi! Tantissimi! Lele Mora:Son tanti, sono allucinanti, sono veramente allucinanti! Emilio Fede:Allucinanti! Ho tentato di dirglielo… Lele Mora:Eh si! Emilio Fede:Però devo parlare eh? Lele Mora:e… lì de… si! Si! Emilio Fede: Lo devo proteggere in tutti i modi guarda Lele Mora:Tutelare, tutelare, se no diventa un programma bruttissimo! Emilio Fede:Comunque l’ho già sentito che., questo qua mandav… dal bagno telefonava raccontando.. Lele Mora:Mamma mia!
Ma in mano a chi stiamo?!? Un presidente assatanato, convinto di essere l’incarnazione della nazione, che impazzisce alla vista di una sottana e sembra posseduto dal “pilu”… Lele Mora che controlla le crisi di astinenza con massicce iniezioni di fica a domicilio… Emilio Fede che veglia sui destini del papi e dunque, per le leggi della proprietà transitiva, sulle sorti della nazione… Cos’è?! Una sceneggiatura demenziale, scartata dai fratelli Vanzina?
23 gennaio 2011 a 09:01
Cuba…Che Guevara..La revolucion! VIVA!
23 gennaio 2011 a 17:27
RESORT ALL INCLUSIVE !!!