Archivio per Presidente del Consiglio

Porci senza le ali

Posted in Masters of Universe, Stupor Mundi with tags , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , , on 10 febbraio 2011 by Sendivogius

Per la fortunata serie “Wild Parties”, prosegue la telenovela sulle calde notti del Sultano di Arcore, mentre dal cilindro impazzito del satiriaco Bagatto, al posto delle conigliette, continuano a spuntare legioni di costose papi-girls a libro paga.
Per un breve riepilogo delle puntate precedenti vi suggeriamo di cliccare QUI  e anche  QUI.
Ora, a leggere atti e circostanze, è chiaro che si tratta di un odioso complotto ordito ai danni del nostro sobrio Presidente del Consiglio il quale, com’è noto, ama organizzare innocenti cene casalinghe con ospiti selezionate, per scambiare opinioni sui temi della politica nazionale, come variante nostrana alle famose chiacchierate al caminettodi Roosevelt.
E nel nostro caso, come tutti sanno, a 74 anni suonati, chiunque tornando a casa la sera non desidera altro che parlare di lavoro con le amichette della propria nipotina. Quando si dice passione
È naturale che tra le partecipanti, rigorosamente femminili, alle rilassanti serate con discorso dello statista, ci siano anche frizzanti peripatetiche carioca ed altre giovanissime signorine di non definita professione, reclutate per l’allestimento coreografico.

Quando io vado a queste cene… c’è solo lui come uomo. E’ unico e solo protagonista esclusivo! Non c’è un altro maschio al di fuori di Lui.
(Immacolata De Vivo)

È cosa assolutamente normale che a tutte le ospiti venga versato una sorta di gettone presenza, con il pagamento di ulteriori provvigioni in denaro per coloro volessero meglio approfondire la conoscenza del generoso presidente durante il dopocena…
Soltanto per un malizioso equivoco si potrebbe pensare al coinvolgimento del premier italiano in un sordido giro di prostituzione minorile, con l’allestimento di festini hard a domicilio.
Solo per interessata malevolenza si poteva ipotizzare l’organizzazione di un servizio di approvvigionamento carni fresche, appaltato ai duumviri Mora-Fede, e prima ancora all’intraprendente Giampaolo Tarantini, con la costituzione di un apposito ufficio di collocamento e pagamenti (gestito da Giuseppe Spinelli) per la sistemazione delle favorite pronto uso, a loro volta affidate alle cure di Nicole Minetti nel ruolo di amministratrice delle ingorde cocottes milanesi. Perché ogni residenza (Villa Certosa in Sardegna; Palazzo Grazioli a Roma..) avrebbe il suo harem annesso alle dotazioni della casa e ognuna con la propria maitresse di competenza.

Galeotta fu la notte del 28/05/2010, animata dalle concitate manovre diplomatiche per il rilascio delle nipote minorenne di Mubarak, improvvidamente arrestata per furto a Milano, scoperchiando il tetto sul Gran Serraglio del rais italico.
A ristabilimento della giusta verità, la Camera dei deputati, con votazione a maggioranza (03/02/2011), ha giustamente negato l’autorizzazione ad acquisire documenti nello studio privato del ragionier Spinelli, provvidenzialmente commutato in ‘segreteria politica’.

Nel contattare la Questura di Milano il Presidente del Consiglio ha voluto tutelare il prestigio internazionale dell’Italia, giacché presso la medesima Questura era detenuta, a quanto poteva legittimamente risultargli, la nipote di un Capo di Stato estero. È quindi del tutto evidente che il Presidente del Consiglio si è preoccupato di tutelare le relazioni internazionali del nostro Paese.

È del tutto evidente che le legittime rimostranze sullo stato di detenzione della nipote di Mubarak siano state comunicate al Presidente del Consiglio da una prostituta brasiliana che, sicuramente per motivi di prestigio, intratteneva solide relazioni con l’entourage del Capo del Governo italiano e che, per la bisogna, sembra fosse in possesso dell’utenza diretta (compreso il fisso della residenza romana) del premier Berlusconi, archiviato in rubrica come “Papi Silvio Berluscone” e notoriamente nelle disponibilità di chiunque voglia telefonargli (anche durante un vertice a Parigi!).
 È altresì prassi comune che, proprio per evitare un incidente diplomatico, non venga contattato il consolato egiziano né informato l’ambasciatore in Italia. La nipote di un “Capo di Stato estero” viene invece affidata all’amorevole tutela di un consigliere regionale che, tempo 5 minuti, la scarica sul marciapiede appioppandola alla signorina Conceicao dos Santos (una parente del presidente Lula?).
L’anomalo rilascio della nipote di Mubarak suscita presto l’interesse della magistratura, non foss’altro perché in Questura la nipotina minorenne ci ritorna prima del previsto, dopo una furiosa lite con la Conceicao che la ospita in casa. A questo punto, tutte le magagne sul mancato ottemperamento dell’affidamento legale, sulla violazione delle disposizioni del tribunale dei minori, sulla reale identità di Karima Keyek El Marough e sulle relazioni pericolose della ragazzina, saltano fuori in tutta la loro evidenza in quanto oggetto di rilevanza penale.
Senza che si conosca l’effettivo rilascio del  consenso da parte dello zio Mubarak, la giovane Karima in arte Ruby Rubacuori è un’assidua frequentatrice delle raffinate serate in casa del premier Berlusconi, che tanto si è prodigato per la buona riuscita delle relazioni italo-egiziane.
Ora, sulla natura delle “visitatrici” ingaggiate dal Pantaleón di Arcore e dai suoi fornitori ufficiali molto si è detto e non è il caso di infierire oltre… o forse sì!

 Progressivo nr 3060 del 25.08.2010 ore 12,00
(Lele Mora – Emilio Fede)

Fede: “ma meno male che le ho viste prima… mamma mia!”
Mora: “ma non ha portato le due delle Miss, ha portato le russe…”
Fede: “Madonna di Dio…”
Mora: “due valchirie… due valchirie…”
Fede: “quando le ho viste qua… come?”
Mora: “due valchirie dico io”
Fede: “no, ma queste due eran transessuali., per carità di Dio, ma non si può portare in giro due persone così…”
Mora: “No!”

Sulla qualità dell’intrattenimento, le fantasie erotiche non vanno oltre i classici stereotipi dell’immaginario di provincia con una riproposizione dei temi cari alla commedia sexy all’italiana dei prolifici anni ’80… E tuttavia molto ci rivelano su come avvengano certe selezioni e improvvisi balzi di carriera…

 Progressivo nr 1824 del 13.08.2010 ore 15,28
 (Lele Mora e Roberta Bonasia)

Mora: “visto che sarai la… l’infermiera ufficiale..”
Bonasia: “si (ride) anche Lui mi ha detto così…”
Mora: “devi fargli uno scherzo… devi prenderti su… quello che si misura la pressione finto e poi prendi su… un camicione quello che si usa…”
Bonasia: “quello, quello da dottoressa… con sotto niente ovviamente…”
Mora: “ce l’hai? ce l’hai quello?…”
Bonasia:(ride) “eh, no, no…”
Mora: “Lo devi andar a comprare oggi…”
Bonasia: “eh, vado a comprarlo .. si perché non ce l’ho… (ride) viene carino però, si.. sì!”
Mora: “ti metti lo stetoscopio…”
Bonasia: “è vero?…”
Mora: “su… la… camicinia da infermiera…”
Bonasia: “e già” (ride)
Mora: “e sotto le autoreggenti bianche…”
Bonasia: “guarda Lele lo faccio, ti giuro che lo faccio… non mi manca il coraggio,
credimi”
Mora: “sorpresa, però devi fare… sono l’infermiera”
Bonasia (ride): “sorpresa… perché poi mi ha detto..”
Mora: “la devo visitare gli dici…”
Bonasia: “una visita… privata… per accertarmi il suo stato di salute..”
Mora: “esatto…”
Bonasia: “che deve essere assolutamente… di alto livello, di buon livello…”
Mora: “esatto… sai quanto si diverte lui per una cosa del genere… da ridere da morire”
Bonasia: “infatti, infatti… per quel poco che l’ho conosciuto ti assicuro che è… sta allo scherzo, infatti eh…”
Mora: “si, si, fa il finto malato, fa il finto malato..”
Bonasia: “si, lo ha già fatto… quindi… proprio ieri sera”
Mora:si prevede un grande futuro per te, amore “

 Esiste un’ampia letteratura sul sesso degli anziani… e notevoli pregiudizi sulla libidine dei “vecchi” (bavosi per antonomasia)… Tuttavia, a casa propria, ognuno invita chi vuole e fa ciò che più gli piace. Purtroppo, le dimore di proprietà del premier sono state convertite per decreto in “residenze istituzionali”, e dunque sono luoghi di rilevanza pubblica, con tutto quel che ne consegue; quindi trasformate in postriboli a luci rosse per gli amori ancillari dell’Imperatore, nell’espletamento delle sue funzioni inguinali.
Naturalmente, simili considerazioni sono solo il frutto di una insanabile invidia nei confronti dell’utilizzatore finale e della sua ineguagliabile carica seduttiva, più bello di un Adone, alla quale nessuna femmina può resistere…

 Progressivo nr 602 del 25.09.2010 ore 17.38
(Imma ed Eleonora De Vivo)

Imma: “l’ho visto un pò ingrassato, capito? Imbruttito, capito?”
Eleonora: “fino all’anno scorso stava più informa adesso sta proprio più di là che di qua…”
Imma: “negli ultimi tempi…”
Eleonora: “eh lo so, ma appunto per questo, è diventato pure brutto deve solo sganciare…”
Imma: “deve solo sganciare, brava!”

 Iris Berardi, baby prostituta dai natali italo-brasiliani e habitue delle feste del presidente, è sicuramente tra le  ammiratrici più incondizionate e affezionate  del “papi Berluscone”, con libero accesso nella novella dimora istituzionale:

“Speriamo che per il compleanno sia generoso, io non gli regalo un cazzo!
…Lo sapeva bene che non mi volevo fermar li per lui per la gloria; cioè…mi fermavo li nella speranza che mi dia qualcosìna…”

È noto infatti che, in caso di bisogno, il generosissimo Silvio non lesina certo il suo aiuto, “senza alcuna correlazione tra denaro e prestazioni sessuali”.
Circostanza confermata dallo stesso Emilio Fede alla Minetti (26/09/2010):

Emilio Fede: “Comunque, comunque guarda è gente sfrontata, lui però.. Roberta gli piace da morire, e va bene! La la slava gli piace da morire e va bene!”
Nicole Minetti: “Chi è la slava? La romena là, l’Anna!”
Emilio Fede: “Si quella bionda lì, quella orrenda lì..”
Nicole Minetti: “Ah la Marianna, ho capito si, si ho capito”
Emilio Fede: “va bé, va bene… poi e., le due gemelline e., però […] io sono venuto, uscito due tre volte con quella ragazza brasiliana lì…. Poi siccome ho saputo che lei aveva detto qualcosa, ieri sera immediatamente l’ho scaricata!
..Capito? Si, no… saputo nel senso che… mi ha detto ah sai mi farebbe piacere la prossima volta, perché sai c’ho dei problemi, magari lui mi può dare una mano. Appena Lui ha sentito problemi e dare una mano… fuori dai coglioni!

Ciò che si chiede in cambio per tanta dedizione è soltanto la dimostrazione di un po’ di gratitudine e di affetto, nel nome sincero dell’amicizia. Sentimenti prevalenti nelle amabili frequentazioni del bunga-bunga…

 Progressivo nr 4441 del 04.09.2010 ore 18,25
(Lele Mora – Emilio Fede)

Emilio Fede: Ma cazzo queste non telefonano, non ti salutano, non ti ringraziano, ho dovuto chiamarla io dico: “Allora come va?”, “Bene, bene”, “Ah” dico “Va bé, allora, così spero che tua sia contenta ” “Si, si”, allora ho chiamato Daniele, ho detto: “Allora lo sai che ti dico, ma di che vada a fanculo!”
E no, ma scusa ma è evidente, no? Ma che so sceme?
Lele Mora: So sceme, so sceme!
[…]
Emilio Fede: …ma sapete dire grazie?!?
Lele Mora: Quando pigliano le minchie e., se ne accorgono della timidezza o no?
Emilio Fede: Eh, eh… appunto!
Lele Mora: Ah ah!
Emilio Fede: Quando pigliano le minchie e poi in cambio i soldi… va bene?? E cazzo!

Infatti, LUI non è certo il tipo che paga le donne per fare sesso… una cosa semplicemente inconcepibile per il suo fascino da consumato latin lover da bordello, esperto in figure di merda da primato mondiale!

 Progressivo nr 210 del 20.09.2010 ore 13,49
(Francesca Cipriani e Barbara Faggioli)

Faggioli: “Ha preso anche per te che ieri sei andata?”
Cipriani: si… va beh … aveva anche delle buste da cinque e da di più eh…allora io sono contenta … praticamente mi ha dato uguale alle altre a Ludovica, ad Elena… pensavo che magari mi distinguesse un attimo dalle altre infatti Ale e Ludovica sono entrate insieme in stanza io sono entrata dopo..da sola., perchè pensavo che lui… si va beh mi ha dato il braccialetto d’oro ..pero’., con il diamante…
…Preferivo i soldi, ma va bene anche quello.”
Faggioli: “questi sono l’inizio, dai.”
Cipriani: “lei è rimasta a dormire è..”
Faggioli: “chi?”
Cipriani: “La FICO”

Del resto, parliamo di intrattenimenti innocenti sui quali non c’è assolutamente nulla da nascondere. Infatti, le simpatiche festicciole istituzionali sono continuate anche dopo l’ufficializzazione delle indagini, come racconta una giovanissima N.T. (21 anni) introdotta nel circolo esclusivo da Arisleida Espinosa, in merito alla serata del 06/01/2011:

«Dopo cena siamo scesi in un’altra sala tipo discoteca, con le luci, il dj, il palo per la lapdance, abbiamo ballato; alcune delle ragazze con vestitini scollati. Quella sera tutte abbiamo ricevuto in dono una borsa di Carpisa e dei gioielli.
[…] Mentre noi ballavamo, il Presidente e Emilio Fede erano seduti e guardavano. Alcune delle ragazze che ballavano si avvicinavano al Presidente, che le toccava e loro toccavano lui; stessa cosa con Emilio Fede. Le ragazze baciavano il presidente, lo accarezzavano; alcune delle ragazze hanno fatto anche degli spogliarelli.
[…] La maggior parte delle ragazze era straniera. Alcune delle ragazze che facevano lo spogliarello e che erano poi nude si avvicinavano al Presidente, che gli toccava il seno o le parti intime o il sedere. Insomma l’atmosfera era quella di un night club, con ragazze che si spogliavano, che mostravano le loro parti intime e che si avvicinavano al Presidente o ad Emilio Fede, lo toccavano nelle parti intime o si facevano toccare. Io non ho avuto il coraggio di fare una cosa del genere perché sono timida e quindi non mi sono spogliata, né mi sono fatta toccare dal Presidente o da Emilio Fede.
[…] Io ritengo che tutti i presenti si siano accorti della mia timidezza, Aris era una di quelle che ballava; io ho trascorso il tempo più seduta che a ballare.
[…] Io con i miei occhi quella sera non ho visto nulla del genere, però avevo saputo da Aris che alle ragazze venivano date delle buste contenenti denaro. Aris mi ha confidato di avere ricevuto molte volte delle buste contenenti denaro dal Presidente, perché Aris mi aveva detto di essere andata a letto col Presidente in più occasioni. Anzi, Aris mi disse che se fossi andata a letto col Presidente avrei ricevuto anch’io denaro.»

 La visione di questo pagliaccio pitturato, in versione nature, deve avere effetti devastanti sulle giovani fanciulle compiacenti che affollano l’alcova di Stato:

«(Ariselida) non mi ha raccontato nel dettaglio che tipo di rapporto sessuale, mi diceva però che andare a letto col Presidente era stressante.
[…] Mi diceva che durava un bel po’ perché il Presidente aveva rapporti sessuali non solo con Aris, ma contestualmente anche con altre donne. Quindi mi si chiede se nel momento in cui ho accettato di andare ad Arcore io sapevo che cosa mi sarebbe potuto capitare, cioé di fare sesso col Cavaliere anche in presenza di altre donne. Rispondo: Sì, lo sapevo, ero preparata psicologicamente, ma quando sono arrivata lì è prevalsa, come dico, la mia timidezza. E poi, vedendolo di persona sinceramente, nonostante il denaro che avrei potuto ricevere dal Presidente, io sinceramente non me la sono sentita.»

 (N.T. – 15/01/2011)

Un’altra notte con Silvio? No, io no, non ce la faccio… Proprio non c’ho voglia. Mi viene il vomito solo a pensarci oggi. Giuro!”

 Barbara Faggioli
(23/10/2011)

Con coerenza, sullo scabroso tema è intervenuto anche il diretto interessato nonché protagonista indiscusso della vicenda: il Papi della Nazione, l’homo novus della Provvidenza vaticana, il feticcio a beneficio confindustriale…

“..A me spiace che queste cose abbiano offeso la dignità del Paese e hanno portato fango all’Italia…. Mi domando chi pagherà per questo schifo e questa vergogna!”

Naturalmente, il Pornocrate si riferisce alla libera stampa che osa informare ciò che ancora resta della pubblica opinione sugli scandali del Re Nudo. Allude ai cittadini puliti che hanno ancora la forza civile di indignarsi. Più di ogni altra cosa, pensa alla magistratura inquirente che, in virtù dell’obbligatorietà dell’azione penale, osa indagare sulle fattispecie di reato:

– Abuso di potere
– Concussione
– Corruzione di minore
– Induzione e favoreggiamento della prostituzione

Per questo, con l’ausilio dei suoi avvocati-deputati ha messo subito in cantiere una serie di aberrazioni legislative, fondamentali per il Paese, che di fatto cancellano la certezza del dirittoin Italia nel nome dell’impunità dell’Unico. Ci riferiamo all’immunità totale; all’abolizione dell’obbligatorietà dell’azione penale; alla  responsabilità civile dei magistrati; al divieto delle intercettazioni ambientali; all’azzeramento dei tempi di prescrizione con l’introduzione del cosiddetto “processo breve”, che in realtà ammazza il processo attraverso la sua non celebrazione.
E nella sicumera che lo contraddistingue, ignora di essere la sola e vera “vergogna nazionale”. LUI è marcio in ogni sua singola cellula, ma chi ancora lo sostiene e ne asseconda le pulsioni distruttive non è migliore. È complice e più gravemente colpevole perché si presuppone non affetto dal germe della follia, che ogni giorno devasta sempre più la psiche malata dell’ululante Imperatore impazzito.

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STORIA ILLUSTRATA

Posted in Masters of Universe, Stupor Mundi with tags , , , , , , , , , , , , , , , , , on 14 settembre 2009 by Sendivogius

“Berlusconi è tecnicamente immortale”
(Umberto Scapagnini – 03/02/2004)

NEL MULINO CHE VORREI

00 - Highlander - L'Ultimo Immortale “Credo sinceramente di essere stato e di essere il miglior Presidente del Consiglio che l’Italia abbia potuto avere in 150 anni della sua storia. Lo dico sulla base di ciò che ho fatto e che faccio e che gli italiani conoscono bene e per questo motivo penso che mi attribuiscono il 68,4% di fiducia e ammirazione.”
(S.Berlusconi – 10/09/2009)

Silvio è sempre il solito modesto. In realtà, secondo sondaggi non ancora divulgati, il suo indice di gradimento personale supera il 482,66% tra gli italiani.
A tale strabiliante risultato hanno contribuito con viva partecipazione i defunti, gli embrioni, ma pure i minori di anni 4 e le minorenni dell’associazione ‘Papi Forever’.
Strepitoso il consenso tra le sedicenni di Casoria, senz’accompagno, e le bellezze pugliesi (loro sì!) variamente accompagnate da un certo Tarantini o Tarantino: pappone di successo e imprenditore a tempo perso, nonché fornitore ufficiale del papi nazionale
Fondamentale è stato poi il supporto dell’orso Yoghi e di tutti gli altri orsetti della riserva, senza dimenticare Don Chuck il castoro con gli amici della foresta; il pesciolino Nemo insieme ai cefali del club ‘Silvio nuota con noi!’ e la balena Giuseppina. Inoltre, sembra ci siano adesioni anche nella ‘Divina Scuola di Hokuto’ con una crescita costante.
Né potrebbe essere altrimenti! Del resto, Silvio è giovane, incredibilmente bello (leggendaria è la sua chioma fluente), e più alto di un Watusso! E, come tutti sanno, gode del dono dell’immortalità.
Oggetto di irresistibile desiderio femminile, è il sogno erotico per miliardi di donne…
01 - Liberthalia - Silvio Borat
Padre amato e papi amatore della nazione, è perciò un grande appassionato del prodotto F. che consuma “in grandi quantità” come “utilizzatore finale”.
02 - fanciulla impressionata dalle dimensioni di SilvioLe prestazioni del dio vivente sono proverbiali. Le sue incredibili dimensioni motivo di stupore, giacché grande è la meraviglia tra le genti, così come l’invidia, dinanzi ad un tale incontenibile portento…
Per questo è stata costituita una apposita commissione scientifica con esperti internazionali, per studiare un simile prodigio naturale senza uguali in tutta la galassia.
Umile tra gli umili, Silvio il Divino ridimensiona i propri meriti e mistifica  le molte gesta che contrassegnano la sua lunga esistenza. Infatti, i 150 anni della storia d’Italia sono solo una breve parentesi nell’immortalità dell’Unto
Le sue origini sono incerte, avvolte nel manto della leggenda, e i suoi natali si perdono nelle profondità dei tempi…
03 - Liberthalia - Berlusconi_Natività
Silvio Berlusconi nasce in una fredda notte d’Autunno, alla luce di una stella cometa che ne annuncia l’avvento. Ancora in fasce nella culla, viene raggiunto da tre loschi extracomunitari: due iracheni e un negro di nome Baldassare, prontamente deportati in Libia dopo l’arresto. Prima della deportazione dei tre probabili terroristi islamici, un Silvio precocemente sagace e già senziente dispone il sequestro immediato dei beni in loro possesso: oro, incenso, e mirra. Dell’incenso e della mirra, il piccolo Silvio non sa cosa farne. L’oro però lo tiene per sé, facendone buon uso…
Previdente, apre subito un centinaio di conti off shore, cominciando a fatturare in nero su fondi segreti. La sua giovinezza è costellata da una serie di innumerevoli miracoli: si iscrive alla loggia massonica eversiva P.2, all’interno della quale frequenta cospiratori e golpisti… ospita mafiosi in casa propria… offre oboli a politici e giudici… e sempre esce indenne da ogni possibili minaccia.
04 - Liberthalia - Berlusconi e i Legionari
Con la maggior età si schiera con le emergenti truppe craxiano-socialiste, dai drappi rosso garofano, e comincia la sua ascesa con nuovi ed avidissimi protettori…
Gli agiografi raccontano che Silvio abbia partecipato alle campagne contro i barbari stranieri, regalando all’esercito romano alcune delle sue più sfolgoranti vittorie.
05 - Liberthalia - Berlusconi_Imperator
Sono gli anni felici degli appalti della Edil-Nord e della edificazione di Milano 2; della scalata alla Mondadori e della conquista dell’editoria italiana; dell’occupazione delle frequenze televisive, del decreto Craxi e della Legge Mammì a regolarizzare la pratica continua dell’abuso sistematico. Sono gli anni della costruzione del potere… della sua gestione espansiva… della sua difesa ad oltranza contro ogni possibile nemico… prima di diventare imperatore di un Paese plasmato a propria immagine e somiglianza.
05a - Liberthalia - Berlusconi a Bisanzio
Nel frattempo si converte al Cristianesimo, ergendosi a devoto paladino di Santa Romana Chiesa. Quindi proclama il cattolicesimo “religione di Stato”: l’unica lecita… la sola consentita…
Ogni altro culto è bandito; il verbo vaticano è legge dello Stato.
05b - Liberthalia - Berlusconi_Crociato
Per farsi perdonare i molti vizietti, ed acquisire nuovi crediti terreni subito investibili, Silvio partecipa a tutte le crociate divenendo il più strenuo difensore del Santo Sepolcro.
Non ancora papi, è comunque il cavaliere dei Papi.
06 - Liberthalia - Berlusconi il Magnifico
Con una solida fortuna commerciale alle spalle, Silvio il Magnifico non è più l’intraprendente cliente alla corte dei potenti, ma onnipotente tra i potenti. La sua influenza cresce così come i favori che ottiene, in un flusso inarrestabile di denaro dalla non sempre certa provenienza. Il fiuto di Silvio lo conduce là dove è più forte l’odore dei soldi
07 - Liberthalia - Berlusconi Sacro Imperatore
Sull’impero di Silvio non tramonta mai il sole. Il suo potere si estende dagli Appennini alle Ande, passando per le Bahamas… le Bermuda… ed altri paradisi fiscali.
08 - Liberthalia - Berlusconi bimbo
Tuttavia, non dimentica le sue origini popolari… Come i principi orientali de “Le mille e una notte”, Silvio si traveste da umile popolano e nei panni di un nano benevolo saggia gli umori della plebe, senza mai dimenticare l’amatissima F.
09 - Liberthalia - Berlusconi hidalgo
Con il gusto per la tenzone, negli anni ’90 il Cavaliere Nero si prepara alla sua battaglia più grande, in nome della roba e per l’impunità. Vincente come sempre.
10 - Liberthalia - Berlusconi Re
In un mondo oscuro, dominato dalle forze del caos, esiste una terra nella quale scorrono fiumi di latte e miele… dove tutto va bene madama la marchesa… Un regno fatato in cui governa un sovrano corrucciato… È l’Italia felice e prospera di Silvio il Conquistatore.
11 - Liberthalia - Berlusconi Napoleon
Il potere sul quale si fonda la stabilità del proprio reame va protetto; necessita di truppe fedeli e danaro sonante per pagarle. Un esercito di straccioni, a regolare libro paga con libertà di saccheggiare la cosa pubblica, può essere senza dubbio il principio di un nuovo impero…
12 - Liberthalia - Berlusconi_Incoronazione
Potere assoluto come massima aspirazione. Un solo uomo al comando. Lui decide. Lui dispone. Lui domina!
13 - Liberthalia - Berlusconi generale unionista
Ma al contempo non dimentica l’alleato americano, al quale Silvio ostenta devozione e rispetto… nonostante qualche incomprensione con l’abbronzato alla Casa Bianca.
Potete ammirare Silvio in una rara immagine d’epoca, nel 1861, mentre presta servizio volontario (come generale è ovvio) tra gli oriundi italiani di New York nel 39° Rgt di Fanteria, durante la Guerra di Secessione.
14 - Liberthalia - Berlusconi dittatore
Negli ultimi tempi Silvio è un po’ irrequieto…
Evidentemente giocare al ‘Grande Dittatore’ nel suo impero di cartapesta non gli basta più!
Il potere corrode chi non ce l’ha, ma corrompe massimamente chi lo detiene a livello assoluto.
Tuona contro i soliti comunisti, in Italia dove non esiste più nemmeno una parvenza di sinistra. Prorompe contro la stampa e le TV che non lo incensano abbastanza, gridando al complotto… Lui! Il tycoon che controlla sei reti televisive e l’intero mercato della pubblicità; decide la nomina dei direttori dei quotidiani e TG di rete; dispone di ciò che deve (e soprattutto cosa NON deve) andare in onda.
Parla di complotto degli immancabili ‘poteri forti’… Lui! Che controlla indirettamente compagnie assicurative e il consiglio di Mediobanca, il più potente gruppo finanziario e bancario d’Italia…
Sanziona. Strepita. Minaccia in un delirio solitario del vecchio despota, che alterna i deliri di onnipotenza alle manie di persecuzione come avviene per ogni dittatore degno di questo nome.
15 - Liberthalia - Silvio incamiciato
Di personaggi così il mondo è pieno. Solitamente, nei paesi normali e soprattutto nelle democrazie, non fanno il Presidente nel Consiglio…

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