UNDERWORLD

watchmen-rorschach

Una Sin City marcia e cupissima, a prova di redenzione. Ecco a cosa è ridotta Roma, col suo mondo sotterraneo di sottopanza e capi-bastone, “amministratori (profittatori) pubblici” e feudatari del mefitico politicume capitolino (il più corrotto, amorale, e trasversale possibile), faccendieri e intrallazzatori, fascisti di borgata e arnesi mai disarmati dell’eversione neo-nazista, emissari delle ‘ndrine calabresi e vecchie ‘batterie’ della Banda della Magliana in libera dispersione… Sono i protagonisti assoluti di un romanzo criminale che dipana il suo intreccio nerissimo, all’ombra di una gigantesca holding organizzata intorno al malaffare istituzionalizzato a strumento di sub-governo. È l’esplosione di una neoplasia tumorale, incistata tra i gangli di una macchina amministrativa intrinsecamente corrotta e parassitaria, che in assenza di anticorpi naturali è cresciuta incontrastata ed abnorme, permeando l’intero tessuto sociale di una città, sfilacciata nel reticolo osceno di gruppi di potere criminale e cosche affaristico-clientelari su base para-mafiosa.
Ghost-riderSi tratta di un “ramificato sistema corruttivo” tutto costruito attorno alle aziende municipalizzate del Comune e nel sistematico storno dei finanziamenti pubblici, nell’ambito dell’assegnazione di appalti e servizi. Tutto consumato alla luce del giorno, tutto noto e risaputo, nel più totale disinteresse di una cittadinanza indifferente e cialtrona, che al massimo si mobilita per cacciare via una quarantina di profughi (la causa di ogni degrado) dalla periferia di Tor Tre Teste. In questo, non s’è fatta pregare troppo; subito sobillata dai soliti avanzi di fogna dello squadrismo borgataro e da qualche reduce dal forcone spuntato, eccitati dall’inaspettata possibilità di riconquistate le luci della ribalta, con la massima attenzione dei ‘media’ non interessati ad altro. Almeno fino alla trentina di arresti Alemanno - Il collezionista di figure di merdaed al centinaio di indagati, tra esponenti di primo piano della politica capitolina e vecchie conoscenze della fascisteria romana (di cui l’ex podestà  Gianni Alemanno ha costituito a suo tempo la sintesi perfetta), che hanno disvelato al piccolissimo Pubblico l’esistenza di un’organizzazione a delinquere di stampo mafioso, specializzata in estorsione, truffa, usura, corruzione, riciclaggio di capitali illeciti, turbativa d’asta, false fatturazioni, appropriazione indebita… e tutto il solito campionario di reati annessi e connessi, ai danni di una città in bancarotta e prossima al tracollo.
Alemanno a pecoroniDi un simile sottobosco, di questa cupola fascio-mafiosa, delle sue relazioni inconfessabili e delle sue commistioni col potere politico, delle convergenze nell’ambito dell’amministrazione capitolina, con l’occupazione ed il saccheggio delle aziende municipalizzate e delle società partecipate, passando per la correlazione tra un simile sistema affaristico-clientelare e camerati raggrumati attorno all’entourage del sindaco (post?)fascista… noi avevamo già parlato con largo anticipo sui tempi e con dovizia di informazioni.
Pertanto, prima di dedicarci a questo nuovo capitolo, riproponiamo ai nostri Lettori un riepilogo delle puntate precedenti:

ALEMANNO CONNECTION
GIGLIA Dove si parla dei comitati di interesse, di un certo Franco Panzironi e della Fondazione Nuova Italia, delle interrelazioni e dei personaggi, che hanno reso possibile la connessione affaristico-criminale all’ombra del littorio, per quello che si può definire il “Sistema Alemanno” nella gestione del potere…

I RACCOMANDATI
Panzironi Dove si parla di un certo Stefano Andrini, del suo patrono Franco Panzironi e della sua esperienza all’UNIRE, ma anche di come certe cambiali elettorali vadano portate all’incasso, inaugurando un nuovo corso ed una nuova identità per “Roma Capitale”…

IL MARCIO SU ROMA
Samuele Piccolo e Alemanno Dove si parla di come si costruisce il consenso e si creano clientele, partendo proprio dalle periferie, raccontando la straordinaria ascesa e caduta del buon Samuele, il Piccolo samaritano delle borgate..

IL SACCO DI ROMA
The Fall of Roman Empire - detail by Klem Kanthesis Dove si parla di come saccheggiare una città e le sue risorse, spoliandone beni e servizi alla stregua di un bottino di guerra, occupando e portando al collasso le principali aziende municipalizzate di AMA ed ATAC

LA SOCIETÀ DEI MAGNACCIONI
00 - una scena della serie-tv 'Roma' Dove si parla ancora di società partecipate del Comune, della EUR S.p.A. e dell’ACEA, di Riccardo Mancini, del suo amico Massimo Carminati, ma anche di Franco Panzironi e di tanta altra bella gente…

BELLA GENTE
Terza Posizione Dove si parla di un certo Gennaro Mokbel e della sua banda; di come si comprarono un senatore della Repubblica coi voti dei mafiosi calabresi; di una enorme truffa, e di come i camerati nascosero il mitra per darsi agli affari…

IL POLIPO
polipo Dove di parla di un certo Carlo Pucci, dell’ente EUR, di strani appalti e filobus mai partiti, di Riccardo Mancini e dei suoi legami con l’estrema destra neo-fascista…

Aggiungi un posto a tavola, che c’è un amico in più…
Magliana Dove si parla di tal Vincenzo Lattarulo assunto alle ‘Risorse Umane’ del Comune, della Banda della Magliana e di Massimo Carminati, di eversione nera e altri camerati…

I PREDATORI DELL’INDUSTRIA PERDUTA
Finmeccanica Dove si parla degli appalti pilotati di ENAV e della SELEX. Ma anche di come un certo Lorenzo Cola riuscì a mettersi in affari con la dirigenza di Finmeccanica, per milioni di euro, intercedendo per Mokbel ed i suoi soci…

SIN CITY

A voler vedere, molto era stato già scritto..!

Homepage

4 Risposte a “UNDERWORLD”

  1. non vedevo l’ora di leggere la tua su questi ultimi fatti, conoscendo sia la tua provenienza, sia quanto ti stia a cuore la città (e lo dimostri informandoti e informando). Appena ho saputo, pur non essendo romana, ho avuto come un flash: “ma io più o meno queste cose le sapevo/intuivo già! Perché questa sensazione di déja-vu?” poi ho ricordato di avere trovato moltissimo materiale proprio sul tuo blog, dato che te ne occupavi da tanto tempo. Chapeau

  2. Fabrizio Bozzato Says:

    Un affresco grandioso dell’inferno capitolino e italiota. Un viaggio nella pornografia del male. Chapeau!

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: