(50) Cazzata o Stronzata?

Classifica APRILE 2013

Lo ScudofaggioNel 1994, in concomitanza con l’insediamento del primo governo Berlusoni, un eccezionale Paolo Rossi dava lettura della lista dei ministri, sulle note della marcetta del 7° Cavalleggeri del gen. Custer

Dopo un ventennio trascorso pessimamente, abbiamo un nuovo esecutivo che non ha davvero nulla da invidiare al lontano predecessore… Governo democristianissimo per la DC che verrà, con un Letta presidente. L’uno o l’altro è indifferente, poiché nel gioco delle parti sono assolutamente complementari. Il piatto è servito: una manciata di tecnocrati per gli affari che contano e una raffazzonata selezione per contorno con quarte scelte di partito, tra i quali si distinguono le papi-girls e nullità come lo stralunato Andrea Orlando (di cui a suo tempo avevamo già parlato QUI), con la Nunzia De Girolamo (PdL) famosa più che altro per essere la moglie di Francesco Boccia (PD), bocconiano di Letta e di governo. Tutti in ostaggio del Pornonano, che mira all’impunità ed allo scranno di senatore a vita.
Per la fondamentale gestione della cosa pubblica, l’importante è che i nuovi ministri siano “giovani” e “donne”, variabili relative assurte a requisito essenziale di governo, che qualche buontempone aveva pure la spudoratezza di chiamare “del cambiamento”..!

Era meglio morire da piccoli,
suicidarsi col tappa-turaccioli,
soffocarsi con tanti batuffoli,
che vedere ‘sto schifo da grandi!
Era meglio morire da piccoli,
soffocati da un bacio di Muccioli,
era meglio morire da piccoli
che vedere ‘sto schifo da grandi!
Era meglio morire da piccoli
con la testa tutta piena di riccoli
soffocati da tanti turaccioli
che vedere ‘sto schifo da grandi!

Complimenti vivissimi invece a Beppe Grillo che è riuscito finora non solo a rianimare il papi Silvio, risorto all’ennesima potenza, ma ha anche ottenuto l’incredibile miracolo di resuscitare addirittura la DC, a 20 anni dalla sua scomparsa.
Dopo aver rigettato ogni possibile responsabilità di governo, per mesi ha spinto con tutte le sue forze il resto del Parlamento verso il governo delle larghe intese, da lui fortissimamente auspicato, per poter continuare a campare di rendita dall’alto della sua torre d’avorio, nel proprio splendido isolamento. Come un santo stilita, in questi mesi ha sputazzato addosso a chiunque abbia osato avvicinarsi alla sua colonna, insultando tutto e tutti. In quanto, nella sua manichea visione del mondo, “contaminarsi vuol dire sporcarsi di merda”, anche se in tutta sincerità sarebbe difficile notare la differenza.
Dopo aver umiliato in tutti i modi possibili l’impacciato Pierluigi Bersani (l’unico davvero contrario al “governissimo”), dopo aver usato la candidatura di Stefano Rodotà come un ariete per provocare l’implosione del centrosinistra, facendo leva sulle spaccature interne del partito bestemmia, tuona ora contro l’inciucio gridando al “golpettino”. Perché, cos’altro si aspettava?!?
E si lamenta che gli adepti della sua setta siano (parole sue) “disprezzati e trattati come dei coglioni”. Non immagina quanto ciò sia vero… e mai abbastanza! Alla prova dei fatti, non si capisce perché la considerazione ed il trattamento riservato ai suoi boots animati dovrebbe poi essere diverso.
Almeno questa piccola soddisfazione.
In compenso, gli ensiferi non avranno più scuse per non presentare i loro disegnini di legge. E per questo dovranno usare carta e penna, al posto dell’apriscatole (ammesso che poi sappiano come funziona). Soprattutto, adesso che c’è una maggioranza e opposizioni definite, potranno essere costituite le tanto invocate commissioni parlamentari, così potremo finalmente vedere i pentastellati all’opera, nell’avventurosa scoperta dei “segreti della casta”. In proposito, dopo aver rifiutato ogni confronto e dialogo con qualsivoglia controparte parlamentare additata al pubblico disprezzo, non si capisce a che titolo il Grullo ed i suoi replicanti pretendano per sé, come fosse un atto dovuto, la presidenza delle commissioni sulla vigilanza RAI e sui Servizi segreti… Forse perché Grillo è simpatico, è intelligente, è educato e rispettoso degli interlocutori istituzionali. Così, alla fine della giostra impazzita, pare proprio che sarà il “capo politico” ad andare affanculo.
E con ciò chiudiamo (per ora) questa lunga parentesi sul fenomeno grillista, al quale abbiamo dedicato fin troppo del nostro tempo e delle nostre attenzioni.
Invece, è tempo di dare la parola ai protagonisti assoluti della classifica (ricca come non mai!), se ancora ci fossero dubbi sullo stato confusionale del partito bestemmia, la cui “sinistra” (si fa per dire) sembra fare persino più schifo dell’area clericale… Ma zitti proprio no, eh?!?

Hit Parade del mese:

01. NON TROMBATE MIA MOGLIE!

[25 Apr.] «Fuori chi non vota la fiducia al governo»
 (Francesco Boccia, il Marito)

Pornonano02. LARGHE INTESE

[18 Apr.] «L’Associazione Nazionale Magistrati è come la P2, agisce segretamente, tenendo nascosti i nomi dei loro associati.»
 (Silvio Berlusconi, il Piduista)

03 - Enrico Letta (1)03. LETTA FOREVER (I)

[08 Apr.] «Pensare che dopo 20 anni di guerra civile in Italia, nasca un governo Bersani-Berlusconi non ha senso. Il governissimo come è stato fatto in Germania qui non è attuabile.»
 (Enrico Letta, l’Incaricato)

03 - Enrico Letta (2)03.bis LETTA FOREVER (II)

[22 Apr.] «Io premier? Tutte balle dei giornalisti»
 (Enrico Letta, il Premier)

04 - Andrea Orlando04. MAI DIRE PD

[22 Apr.] «Sono contrario a un governo Pd-Pdl»
 (Andra Orlando, ministro del governo Pd-Pdl)

Dario Franceschini04.bis MAI DIRE PD (II)

[23 Apr.] «Non si può riproporre qui una grande coalizione come in Germania. Non ci sono le condizioni per avere in uno stesso governo Bersani, Letta, Berlusconi e Alfano»
 (Dario Franceschini, ministro del governo Pd-Pdl)

Cesare Damiano04.tris MAI DIRE PD (III)

[18 Apr.] «Non c’è nessun inciucio: se questa elezione fosse il preludio per un governissimo io non ci sto e non ci starebbe neanche il PD»
 (Cesare Damiano, granitico)

Fausto Raciti04.quater MAI DIRE PD (IV)

[24 Apr.] «Serve un governo di cambiamento vero ed è impensabile farlo con chi in questi anni ha sempre dimostrato di avere idee opposte alle nostre»
 (Fausto Raciti, Coerente)

Rosi Bindi04.quinter MAI DIRE PD (V)

[21 Apr.] «Abbiamo sempre escluso le larghe intese e le ipotesi di governissimo»
 (Rosi Bindi, la Pasionaria)

Roberto Speranza (I)05. MAI DIRE PD: Senza Speranza (I)

[07 Apr.] «Non dobbiamo avere paura di confrontarci con gli altri, ma non significa fare un governo con ministri del Pd e del Pdl. La prospettiva non è una formula politicista come il governissimo, è quel governo di cambiamento di cui l’Italia ha bisogno»
 (Roberto Speranza, il Politicista)

Roberto Speranza (II)05.bis MAI DIRE PD: Senza Speranza (II)

[08 Apr.] «Serve un governo del cambiamento che possa dare risposta ai grandi problemi dell’Italia. Nessun governissimo Pd-Pdl»
 (Roberto Speranza, Impossibilista)

Roberto Speranza (III)05.ter MAI DIRE PD: Senza Speranza (III)

[26 Apr.] «Il PD sosterrà convintamente il governo Letta»
 (Roberto Speranza, Governista)

Matteo Orfini06. MAI DIRE PD: l’importanza di chiamarsi Orfini (I)

[20 Apr.] «Renzi premier? Una follia. Ma fa bene ad andare da Maria de Filippi, ad Amici, spero almeno che dica cose di buon senso.»
 (Matteo Orfini, l’Intransigente)

Matteo Orfini (2)06.bis MAI DIRE PD: l’importanza di chiamarsi Orfini (II)

[24 Apr.] «Domani in direzione proporrò Matteo Renzi alla presidenza del Consiglio»
 (Matteo Orfini, il Moderato)

Matteo Orfini (1)06.ter MAI DIRE PD: Orfini alla mattina…

[22 Apr.] «Ho sostenuto e continuo a sostenere la mia netta contrarietà a un governo basato su un accordo politico fra PD e PdL. Su questa linea insisterò anche nella riunione della direzione di domani. Il voto di fiducia al governo che si presenterà alle Camere avrà un valore decisivo per quello che il PD sarà nei prossimi anni. Si tratta quindi di una scelta politica e spero che il PD non decida di cambiare la propria natura»
 (Matteo Orfini, Contronatura)

Matteo Orfini (3)06.quater MAI DIRE PD: …e alla sera

[22 Apr.] «Io sono contrario ma se il gruppo decide di sì, seguo»
 (Matteo Orfini, fedele alla linea)

Corradino Mineo07. MAI DIRE PD: Corradino anche tu

[25 Apr.] «Se ci fosse una squadra decente, cioè senza provocazioni esplicite, darei la fiducia a un governo presieduto da Enrico Letta, ma leggo di Schifani alla Giustizia o all’Interno. Un senatore siciliano non può votarlo.»
 (Corradino Mineo, l’Indisponibile)

Corradino Mineo (1)07.bis MAI DIRE PD: Corradino in cerca di senso

[30 Apr.] «Voterò la fiducia, perché il partito con il quale sono stato eletto ha commesso gravi errori. Non ha avuto il coraggio di sostenere Stefano Rodotà né Romano Prodi, ha chiesto a Napolitano di ricandidarsi pur sapendo che il Presidente della Repubblica voleva per 2013 lo stesso schema del 76, quelle “larghe intese”, che suonano radicale sconfessione di tutto quello per cui la “Coalizione Italia Bene Comune” ha chiesto i voti.»
 (Corradino Mineo, senatore siciliano)

Rocco Casalino08. The Others: ABBASSIAMO I TONI

[22 Apr.] «Se mi è piaciuto il discorso di Napolitano? Ma non hai sentito? Ci ha attaccato! Una cosa da Ancien Régime… ma arriverà una decapitazione!»
 (Rocco Casalino, esperto in comunicazione del M5S)

Matrangeli08.bis The Others: SENZA PAROLE

[23 Apr.] «Io sono il senatore Bruce Lee, io non ho paura di niente, io ne atterro 50 alla volta! Avete fatto caso che durante il mio processo la qualità dello streaming era bassa? Questo per non far ascoltare le mie parole, le parole di Bruce Lee!»
 (Marino Mastrangeli, Espulso a 5 stelle)

Manlio Di Stefano08.ter The Others: AMPLESSI SOLITARI

[03 Apr.] «L’analisi demografica delle adesioni alla mia pagina facebook mi da un segnale chiaro: le donne non sono attratte dal mio messaggio politico. Perché?»
 (Manlio Di Stefano, Onorevole Onanista a 5 stelle)

Roberto Ciotti08.quater The Others: I COSTI DELLA POLITICA

[09 Apr.] «Io ho dovuto chiedere un prestito, perché sennò non ce la facevo. Finora me li ha prestati mia sorella, ora ho dovuto chiedere un prestito alla banca per arrivare fino alla fine del mese. Perché comunque vivere a Roma costa»
 (Roberto Cotti, povero senatore a 5 stelle)

Luca Zaia09. PREVISIONI PADANE

[04 Apr.] «Si oscurino le previsioni meteo per il Veneto o procederemo per danni! Lanciamo un appello perché questi signori ci cancellino dalle previsioni del tempo: che facciano un’area tutta nera, non ci importa nulla. Meglio tornare a Bernacca e alle sue previsioni per macro aree. Con i nostri legali stiamo valutando ipotesi di richieste danni se i gestori dei siti internet continueranno sulla loro strada. Torniamo alla semplicità, come il Papa che dice “buonasera”. Pensiamo di essere meglio di Dio?»
 (Luca Zaia, il Gauleiter del Veneto)

Micaela Biancofiore09.bis LA MIA DROGA SI CHIAMA SILVIO

[22 Apr.] «Silvio Berlusconi sarebbe uno straordinario Presidente della Repubblica, nessuno più di lui sarebbe vero Garante dell’Unità dello Stato, vero padre della Patria, vero paladino dell’Italia e degli italiani. Ha confermato di avere l’Italia nel cuore e una non comune levatura di statista. Se si è onesti bisogna dirlo: lui al Quirinale migliorerebbe il Paese»
 (Micaela Biancofiore, Inconfondibile)

Cane morto10. E ‘STI CAZZI!?!

[20 Apr.] «Tra i nuovi contenuti che sto preparando c’è anche un reality-dog che è dedicato al mio cane»
 (Simona Ventura, la Canara)

Lidia Ravera10.bis SPIRITO DI SACRIFICIO

[23 Apr.] «Ho rinunciato alla mia libertà e alla mia vita da privilegiata per impegnarmi alla Regione Lazio. Il mio è un grande sacrificio: il primo maggio di ogni anno parto per Stromboli e ci rimango sei mesi, fino alla fine di ottobre, da dove produco reddito seduta sul mio terrazzo»
 (Lidia Ravera, Sacrificabile)

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12 Risposte a “(50) Cazzata o Stronzata?”

  1. Il Ribelle Says:

    «Fuori chi non vota la fiducia al governo»
    (Francesco Boccia, il Marito)

    Ecco uno dei pusillamine che voleva l’inciucione. Uno dei 101 franchi tiratori, ci potete scommettere. L’utile idiota di D’Alema, la nullità incarnata uomo(?), che quando ci ha messo la sua faccia di culo per le primarie in Puglia, ha preso una mazzata epica. Tutto il suo elettorato gli ha votato contro, non c’è male come risultato. Carriera assicurata.

    E qui mi fermo, senza commentare i legami coniugali, altrimenti vengo censurato. Non scriverò quindi di Mignottoni e compagnia bella, per spirito di decenza e buona educazione.

    • Appurato che le mie critiche più feroci al partito bestemmia, rilette col senno del poi, rischiano di apparire persino benevole, era difficile deludere aspettative praticamente allo zero… Insomma, pensavo male del PD, ma non ero ancora preparato a tanto…
      Per dire: Biancofiore viceministro, insieme alla segretaria di Previti (Jole Santelli) e Miccicché alla PA (!!); Berlusconi “padre costituente”… oltre ovviamente alla lista dei ministri (tra i quali, Lorenzin alla Sanità e Alfano agli Interni). E l’orrore continua!!!

      Una roba del genere come quella in atto, le batte davvero tutte. E’ troppo anche per me! Va oltre ogni immaginazione possibile… E’ come scavare in una latrina ricolma di liquami freschi, alla ricerca di altra merda!
      Un suicidio di massa dei sinistrati piddini, col peggior tradimento di tutti i tempi, per bloccare l’ascesa di Renzi… tanto è il terrore che suscita il bambino Matteo nella vecchia nomenklatura del partito.

      Ad ogni modo, io non me la prendo con la dirigenza del PD, coi suoi capi e capetti e capibanda… gente senza onore né pudore, o con un minimo di dignità, che (sono certo!) alle prossime elezioni avrà il coraggio di ricandidarsi con immutata faccia (da culo) a chiedere il voto, con chissà quali argomentazioni per giustificare l’inimmaginabile divenuto possibile.
      Parafrasando Ettore Petrolini, io non ce l’ho con loro ma con chi non li butta di sotto!

      • Il Ribelle Says:

        “Per dire: Biancofiore viceministro, insieme alla segretaria di Previti (Jole Santelli) e Miccicché alla PA (!!); Berlusconi “padre costituente”… oltre ovviamente alla lista dei ministri (tra i quali, Lorenzin alla Sanità e Alfano agli Interni). E l’orrore continua!!!”

        Mah…ormai il danno era fatto, chiunque metti della destra secondo me non è presentabile, forse è un miracolo che ci hanno risparmiato Brunetta, Gelmini e Berlusconi vice-premier. Ora comunque è abbastanza facile inveire e sparare sulla croce rossa, se ci si vuole divertire basta andare sul Fatto Quotidiano e leggersi gli articoli degli pseudo-giornalisti che fanno a gara a chi spara più merda sul PD, con orgasmico godimento…

        “per bloccare l’ascesa di Renzi… tanto è il terrore che suscita il bambino Matteo nella vecchia nomenklatura del partito. ”

        Secondo me non è questo il motivo e comunque l’ascesa di Renzi non la bloccheranno in nessun modo.

        “Appurato che le mie critiche più feroci al partito bestemmia, rilette col senno del poi, rischiano di apparire persino benevole…”

        Le tue critiche al PD benovole? mi sono perso qualcosa?

        t

        • “…chiunque metti della destra secondo me non è presentabile…”

          Appunto! NON si fa un governo politico e sostanziale con simile feccia. ‘Sta gente dovrebbe andare a nascondersi.
          Che ci vengono a raccontare alle prossime elezioni? Che si inventeranno? Farfuglieranno qualcosa sul “senso di responsabilità” da buffoni tragici quali sono?
          Per i traditori (perché questo sono), per gli infami che complottano nell’ombra fottendosi a vicenda (perché questo hanno fatto), io ho solo disprezzo.

          “…se ci si vuole divertire basta andare sul Fatto Quotidiano e leggersi gli articoli degli pseudo-giornalisti…”

          Tramaglino & Co, come giustamente hai avuto modo di osservare, è un manipolatore professionista e ultimamente un patetico agit-prop del grillismo militante…
          La vera tragedia è che al prossimo giro questa gentucola da quattro soldi, con la setta del Cialtrone, passerà all’incasso, campando di rendita per anni sull’incredibile mole di errori e di stronzate messe in fila senza ritegno dall’invotabile partito bestemmia.

  2. Il Ribelle Says:

    “Appunto! NON si fa un governo politico e sostanziale con simile feccia. ‘Sta gente dovrebbe andare a nascondersi.”

    Forse è troppo facile, dire ad oggi, non si fa un governo politico, con tutto quello che è successo e che sta succedendo. E pensa che anche io ad oggi per quanto mi fa schifo condivido la scelta del governo politico piuttosto che tecnico o similari.

    “Per i traditori (perché questo sono), per gli infami che complottano nell’ombra fottendosi a vicenda (perché questo hanno fatto), io ho solo disprezzo.”

    Questo lo provo anche io, ma nei confronti dei 101 traditori non di tutti, perchè 3 su 4 hanno subito ciò e pensare che questi siano contenti del governo è sbagliato. E Attenzione che solo i 101 hanno complottato nell’ombra gli altri quando hanno avuto dissensi lo hanno detto chiaramente.

    “dall’invotabile partito bestemmia.”

    Questo lo pensano tante persone (di solito chi ha votato Berlusconi usa questa espressione, tipo: sì…Berlu è pessimo ma il PD è invotabile), infatti non ha mai vinto le elezioni e si è autodistrutto per questo. Del resto avevi detto tu stesso che il voto a Bersani non glielo avresti dato “neanche fra un milione di anni”, quindi cosa è cambiato? Sembra quasi dire, non ti voto ma se perdi mi incazzo, se fai accordi con le merde mi incazzo ancora di più, però non ti voterò mai per farti vincere. Di più: non voto neanche Vendola perchè anche se è di sinistra è alleato con Bersani e lo sostiene, quindi se tutti lo votano rischia di vincere e non va bene. Quindi tradotto, se vince Berlusconi o Bersani è uguale, se pareggiano meglio ancora così posso buttare merda su tutti indistintamente.

    Mi sembra di vederci un pò di Grillismo in ciò: io con te non faccio l’accordo perchè fai schifo, ma se fai l’accordo con il PDL prendo i bastoni.

    In tutto ciò ci vedo una profonda incoerenza che fatico veramente a capire. Come fatico a capire il popolo italiano.

    Forse sono io che non che non centro nulla con questo paese e questo popolo, non gli altri.

    • Sai perché in Italia non cambia mai nulla?
      Perché qualsiasi cosa avvenga, smaltita l’indignazione effimera del momento, tutti tornano ai consueti rituali di sempre… a partire dal voto, che nell’elettorato italiano è immobile e immutabile e granitico, senza alcun cambiamento di rilievo.
      A sinistra si chiedono, “dopo tutto quello che ha fatto”, come si faccia ancora a sostenere Berlusconi. A termini inversi per prodotto invariato, molti ‘da sinistra’ si chiedono come diavolo si faccia ancora a dare credito al PD.
      Non so se te ne sei reso conto, ma il partitone è al governo con Berlusconi ed i suoi papiminkia. Quindi, in tutti questi anni, il partito bestemmia a cosa si sarebbe opposto?

      Per quanto mi riguarda, l’unica soluzione era un “governo di scopo”, con scadenza a termine e programma minimo (stringatissimo). Per esempio:
      Legge elettorale
      Legge di stabilità
      Congelamento dell’aumento dell’IVA e (se contabilmente possibile) rinvio del pagamento IMU con una revisione successiva dell’imposta.

      FINE. Al voto e governo politico, con una MAGGIORANZA e una OPPOSIZIONE: come avviene in tutte le democrazie VERE.

      “Traditori” sono tutti coloro che hanno tradito il loro mandato elettorale ed il patto implicito stretto con gli elettori.
      “Traditori” sono coloro che per anni hanno sostenuto una cosa, salvo fare l’esatto contrario.
      Nell’articolo è appunto riportata una antologia minima delle dichiarazioni di questi signori…
      Non so te, ma io sono fatto all’antica: la parola data e sacra. E non si può violarla in modo così spudorato!
      “Traditori” sono coloro che in campagna elettorale hanno presentato un programma (per i miei gusti fin troppo ‘moderato’, in cui offrivano anima e culo al “centro” di Monti), salvo tirarne fuori uno molto più a sinistra dopo le elezioni, per convincere gli ensiferi a dar loro la fiducia, quindi buttarsi tutti a destra alleandosi con Berlusconi.
      MAI avrei creduto sarebbero arrivati a tanto!
      Ed il bello è che hanno boicottato l’elezione di Marini perché sembrava loro troppo accomodante e per di più gradito a Berlusconi!!?!
      Ma ‘sta gente la mattina si lava la faccia nel bidet?!?

      “…se vince Berlusconi o Bersani è uguale…”

      Io non l’ho mai pensato. E anzi ho sempre sostenuto il contrario, dinanzi a chi sosteneva l’equazione… Alla prova dei fatti, avevo torto oppure non starebbero al governo insieme.

      Del resto avevi detto tu stesso che il voto a Bersani non glielo avresti dato “neanche fra un milione di anni”, quindi cosa è cambiato?

      E per fortuna che non l’ho votato! Praticamente era come votare PDL e Monti e Casini!! E non l’ho votato proprio perché sapevo che avrebbero tradito la mia fiducia e rinnegato ogni impegno o vincolo il giorno dopo le elezioni, non rispettando nulla di quanto promesso… Non mi aspettavo tuttavia simili livelli di infamia, che sinceramente mi hanno colto impreparato tanto sono sconcertanti… Non è che se ho i numeri per governare applico un programma, in caso contrario mi alleo anche col diavolo pur di stare all’esecutivo, tanto un progetto di governo vale l’altro, perché segretamente la ricetta da applicare è unica e non ammette deroghe.
      Ma vedo che nella base PD si metabolizza in fretta anche la sbobba più indigesta.

      Ciò detto, il PD è libero di suicidarsi (tanto non crepa mai!) e umiliarsi come meglio crede… Il problema però consiste nel fatto che tutte le cazzate e gli orrori che questo ibrido democristiano (che osano spacciare per “sinistra”) va combinando a getto continuo, come nel caso del berlusconismo, implicano delle conseguenze concrete…
      Conseguenze, che mio malgrado, si riflettono anche sulla mia vita e sulle mie possibilità di scelta, nell’assoluta e totale assenza di alternativa democratica e di opposizione politica, in un parlamento stretto tra maggioranze bulgare e populismi fascistoidi, nella perpetuazione immutata dello statu quo e delle stesse ricette economiche, in un assoluto vuoto di prospettive e finanche di speranza per un futuro diverso e soprattutto possibile.

      Se l’unica alternativa possibile al PDL è il gemello diverso chiamato PD e quella confraternita improponibile del M5S, allora i problemi del PD diventano purtroppo anche un mio problema.
      Letta non l’ho mica votato o scelto io; però questo ho al governo: quello che decide come presidente del consiglio è legge anche per me.

      P.S. Curioso che l’intera dirigenza PD a partire da Bersani si sia dimessa, ma Letta che ne era il vicesegretario e ne ha condiviso tutte le scelte si è reputato esente da responsabilità tanto da diventare premier.
      A proposito di democrazia partecipata e coinvolgimento dei militanti e “governo del cambiamento” (era ‘sta roba qua?!?), a proposito della famosa “base”.. quella che rompeva tanto il cazzo su twitter durante la scelta del Presidente della Repubblica… nelle sezioni se ancora le frequentano e parlano guardandosi in faccia, di cosa diamine discutono?!?
      E soprattutto cosa pensano di fare in concreto?
      Va sempre tutto bene così, perché squadra perdente non si cambia?!?
      Ah già! Adesso c’è Occupy PD per la masturbazione collettiva, pensando di raggiungere il coito coi pentastellati… Bah!

  3. Il Ribelle Says:

    “A sinistra si chiedono, “dopo tutto quello che ha fatto”, come si faccia ancora a sostenere Berlusconi. A termini inversi per prodotto invariato, molti ‘da sinistra’ si chiedono come diavolo si faccia ancora a dare credito al PD.”

    Forse è questo il punto. Io vedo le questioni nettamente diverse, tu forse le vedi uguali, ed infatti vince sempre la Destra!

    “Non so se te ne sei reso conto, ma il partitone è al governo con Berlusconi ed i suoi papiminkia”

    Ti ripeto: facile dirlo adesso,in questa situazione.

    “Per quanto mi riguarda, l’unica soluzione era un “governo di scopo”, con scadenza a termine e programma minimo”

    E comunque avresti fatto un accordo con il PDL e la sostanza non cambiava.
    Ma ricordo che dicevi tu stesso, che governi tecnici o similiari, sono “una forzatura” democratica. Ed in Europa se vuoi ottenere qualcosa devi portare una posizione “politica”, non ti devi presentare come tecnico che esegue i compiti. Cerchiamo di vedere la realtà e quello che accade fuori dall’Italia, un altro governo pseudotecnico sarebbe stato disastroso, ma ti ripeto, fa schifo più a me che a te che li ho votati.

    Ti dirò di più: con questa frammentazione parlamentare anche se cambi la legge elettorale non ottieni maggiornanze certe. Occorre cambiare la costituzione per rendere il paese governabile, quindi la situazione è molto più complessa di quanto sembri.

    “Traditori” sono tutti coloro che hanno tradito il loro mandato elettorale ed il patto implicito stretto con gli elettori.”

    Se in questa situazione si definiscono traditori, abbiamo due concetti molto diversi di “tradimento”. E mi fa specie che lo scrive uno che da sempre spara merda sul PD e che quindi non li ha mai supportati.

    “salvo tirarne fuori uno molto più a sinistra dopo le elezioni, per convincere gli ensiferi a dar loro la fiducia, quindi buttarsi tutti a destra alleandosi con Berlusconi. MAI avrei creduto sarebbero arrivati a tanto!”

    Ma di che stiamo parlando? Non hanno vinto le elezioni, anzi direi che le hanno perse e quindi? A me ha dato molto più fastidio il governo D’Alema del 1998 ottenuto buttando giu Prodi con l’aiuto di Bertinotti. Quello per me è stato un tradimento e quindi come ti avevo detto, non votai i DS per la presenza e il potere di D’Alema.

    “Io non l’ho mai pensato. E anzi ho sempre sostenuto il contrario, dinanzi a chi sosteneva l’equazione… Alla prova dei fatti, avevo torto oppure non starebbero al governo insieme”

    Parte che Bersani è fuori dai giochi, è vero che sostenevi il contrario, ma nei fatti non sostenendo nessuno col voto, li ponevi sullo stesso piano tutti. Chi non vota delega gli altri a mandare la gente al potere, non è che esistono i “seggi dei non votanti”

    “E per fortuna che non l’ho votato! Praticamente era come votare PDL e Monti e Casini!! E non l’ho votato proprio perché sapevo che avrebbero tradito la mia fiducia e rinnegato ogni impegno o vincolo il giorno dopo le elezioni, non rispettando nulla di quanto promesso ”

    Mi meraviglia che uno con la tua conoscenza di politica possa scrivere cose simile. Mi meraviglia e mi rammarica e mi fornisce risposte sul perchè in Italia si va a finire sempre così…
    Cioè se Bersani avesse avuto i voti (con Vendola) per governare, le cose sarebbero andate allo stesso modo??
    Sai che penso? Che L’Italia si merita Berlusconi, che un governo con Vendola e Bersani gli Italiani non se lo meritano neanche fra un milione di anni. Questo è quello che vogliono gli italiani…buona thatcher a tutti.

    “Non è che se ho i numeri per governare applico un programma, in caso contrario mi alleo anche col diavolo pur di stare all’esecutivo, tanto un progetto di governo vale l’altro”

    Ritorniano all’origine: valutiamo i fatti e il momento storico, un governo andava fatto come anche hai detto tu.

    “perché segretamente la ricetta da applicare è unica e non ammette deroghe”

    E chi lo dice questo dove lo hai letto?

    “nell’assoluta e totale assenza di alternativa democratica e di opposizione politica”

    Ti fa schifo pure Vendola? eppure non partecipa al governo…

    “nella perpetuazione immutata dello statu quo e delle stesse ricette economiche”

    Mi sa che vediamo le cose troppo diversamente…il governo Vendola-Bersani avrebbe avuto le stesse ricette del Berlu?
    Mi sa che le nostre valutazioni sono distanti anni luce….

    “Se l’unica alternativa possibile al PDL è il gemello diverso chiamato PD”

    Appunto pdmenoelle, buon Grillo a tutti!

    “allora i problemi del PD diventano purtroppo anche un mio problema.”

    Li potevi sostenere alle elezioni votando Vendola per esempio, ma no…tanto fanno tutti schifo, siamo sempre una spanna sopra tutti, siamo troppo superiori agli altri per votare qualcuno…no?. Sai una cosa? condivido quello che dici, il problemi del PD sono anche i miei, perchè è l’unico interlocutore politico decente che può governare…Per questo ho deciso, invece di criticare e basta, di alzare il culo e di andare in un circolo (senza tesserarmi) per capire cosa succede per vedere le persone e come la pensano. Ho detto che voglio dare una mano perchè è la democrazia ad essere in pericolo. Devo dire che ho trovato tante persone che ci credono nella buona politica colte preparate, spaventate un pò stordite. Se non ci mobilitamo tutti e non diamo una mano è finita…(ma forse è troppo tardi)

    “Letta non l’ho mica votato o scelto io; però questo ho al governo: quello che decide come presidente del consiglio è legge anche per me.”

    Sai che la nostra è una repubblica parlamentare, anche io sarei favorevole ad un doppio turno alla francese dove mi scelgo il Premier.

    “Va sempre tutto bene così, perché squadra perdente non si cambia?!?”

    Si cambia si cambia, vedrai come cambierà…

    “Ah già! Adesso c’è Occupy PD per la masturbazione collettiva, pensando di raggiungere il coito coi pentastellati… Bah!”

    Qualunque cosa facciano è merda…sempre così all’infinito, in una continua posizione di superiorità nei confronti di tutto e tutti… Eppure non ci si rende conto che quei militanti non vanno sbraitando minchiate tipo Grillo e i settari ma portano buone idee, opponendosi all’attuale classe dirigente…ma tanto siamo italiani solo buoni a criticare e a buttare merda su tutto e tutti, senza costruire nulla.
    Mi pare si chiami Beppe Grillo il lanciatore “pro” di merda vero? ma alla fine siamo tutti un pò Grillini…non solo i 9 milioni che lo hanno votato.

    E’ ovvio che le mie posizioni sono isolate, quando parlo con qualcuno neanche mi ascoltano, almeno tu perdi tempo a leggere tutti i ragionamenti cervellotici che faccio.

    Faccio notare solo questo: Se Prodi avesse vinto le elezioni nel 2006 (non la mezza vittoria che ha avuto, con senatori comprati dalla destra) oggi l’Italia sarebbe diversa: avrebbe una situazione socio-economica posizionabile tra la Germania e la Francia invece che tra la Spagna e la Grecia.
    Ma tanto so già che qualche ignorante coglione (sia di sinistra che di destra in questo sono bi-partizan) mi verrà a dire che la Spagna sta meglio della Germania e che “il Mortadella” era invotabile.

    Io mi arrendo.

    P.S.
    Mi dispiace usare toni duri con te, ci ho pensato mille volte prima di scrivere, ma la stima che provo nei tuoi confronti mi obbliga ad essere sincero sino in fondo, in modo diretto, per il rispetto della tua intelligenza.

    • “…Ti ripeto: facile dirlo adesso, in questa situazione…”

      In questa situazione ci si è cacciata una dirigenza, che non ne ha infilata una giusta in questi ultimi 24 mesi… Tipo andare alle elezioni quando ci si doveva andare: Febbraio 2012. Questo perché è ormai appurato che il governo Monti è stato un fallimento su tutta la linea, avendoci condotto pervicacemente alla stagflazione in nome del rigore su dettatura tedesca.
      La situazione è grave ma non è seria…
      Forse, in avanzata prospettiva politica riformista che io sicuramente non possiedo, nel 1946, con un paese letteralmente distrutto ed una economia in pezzi, in nome della riconciliazione e della pacificazione e delle larghe intese per il bene della “Nazione”, bisognava allearsi con i reduci di Salò e formare un governo di unità nazionale con gli ex ministri della Repubblica Sociale.

      “…Ma ricordo che dicevi tu stesso, che governi tecnici o similiari, sono “una forzatura” democratica…”

      Invece questa maggioranza ibrida di impresentabili, figurine di quart’ordine, papi-girls, ed ex democristiani di ogni risma costituiscono il massimo a cui una democrazia seria e compiuta possa aspirare.
      Inoltre, è stato costituzionalmente ineccepibile rifiutare il mandato esplorativo in Parlamento (NON esiste un simile precedente in tutta la storia unitaria) al capo della coalizione col maggior numero di seggi e (teoricamente) vincitrice delle elezioni.
      Tra le interessanti novità introdotte dall’originale Re Giorgio c’è in più la presentazione della famosa commissione di “saggi” che cassa e commissaria il parlamento, imponendo un programma di governo su dettatura presidenziale e diventando nei fatti un embrione del successivo esecutivo.
      Un po’ di diritto costituzionale lo mastico anch’io (non foss’altro perché ho qualche nozioncina di giurisprudenza)… e posso dirti che simili forzature della Carta rasentano gli estremi per una messa in stato d’accusa del Presidente della Repubblica.
      Ricordo ancora una volta che Giovanni Leone e Francesco Cossiga furono messi sotto impeachment e costretti alle dimissioni per molto meno.
      Giorgio Napolitano è stato invece rieletto presidente a furor di inciucio. Guarda caso dagli stessi che ora siedono appassionatamente insieme al governo.
      E, come ebbe a dire un suo illustre predecessore (Carlo A. Ciampi), “14 anni non sono più una presidenza ma una monarchia”.

      “…Ed in Europa se vuoi ottenere qualcosa devi portare una posizione politica…”

      Sì, tipo: “Ruby è la nipote di Mubarak”… la “Associazione nazionale magistrati è una associazione eversiva a delinquere”… “La magistratura è il cancro della democrazia”… “Il fascismo non è mai stata una dottrina criminale”
      E non continuo solo per carità di patria! L’estensore di queste raffinate considerazioni, nonché protagonista assoluto del bunga-bunga e dello sfascio attuale, oltre ai più grandi scandali mai visti dai tempi di tangentopoli (dovrei rammentarli tutti perché vedo la memoria è corta), per inciso è il maggior azionista del Governo Letta e vorrebbe altresì presiedere la “convenzione” che dovrebbe riscrivere la nostra Costituzione (antifascista e parlamentare).
      E’ superfluo ricordare che il ricorso ad una “convenzione” costituisce un’altra grave forzatura giuridica che esautora il Parlamento dalle sue funzioni e, cosa non meno grave, non è assolutamente prevista dalla Legge come strumento di revisione costituzionale.

      abbiamo due concetti molto diversi di “tradimento”

      Tradimento:Mancare alla fiducia debita o data, con riferimento ad impegni di una certa solennità o gravità
      (Devoto-Oli)

      Il significato di tradimento è uno solo. Poi, se vuoi, si possono fare tutti i sofismi del mondo, ma la sostanza non cambia. Questo è in fondo il paese di Machiavelli e dei Borgia.

      …”non votai i DS per la presenza e il potere di D’Alema…”

      Invece adesso è tutto un idillio dai risultati eccezionali. Con D’Alema pensionato e nuovi straordinari protagonisti di primissima scelta. Va tutto bene madama la Marchesa!

      Chi non vota delega gli altri a mandare la gente al potere, non è che esistono i “seggi dei non votanti”

      Chi non vota esercita un diritto al pari di chi si reca al seggio. Esprime un’opinione. E una forma di dissenso che, in un sistema pienamente democratico, dovrebbe avere il medesimo rispetto e la medesima considerazione di qualunque altra forma di espressione critica.
      Una democrazia matura dovrebbe sempre interrogarsi sui motivi che inducono all’astensionismo, quando questo è esercitato consapevolmente come mezzo critico, e non crogiolarsi su pacchetti di voti su base clientelare, funzionali alla spartizione di cariche pubbliche.
      Una vera democrazia dovrebbe preoccuparsi di essere inclusiva, allargando il più possibile le forme di partecipazione, piuttosto che crogiolarsi in quella che Alexis de Tocqueville (un liberale conservatore e non un sovversivo anarchico) a suo tempo chiamava “dittatura della maggioranza” e additava come il peggior rischio implicito di un sistema democratico. Dittatura della maggioranza (o “tirannia del numero”), capace di mettere seriamente a rischio la tenuta di una democrazia, con la mancata tutela dei diritti delle minoranze e la coercizione delle libertà individuali.
      Ciò detto io “non pongo tutti sullo stesso piano” (nemmeno nei fatti). Muovo delle obiezioni critiche (pubblicamente), motivando e confutando una serie di tesi su base analitica.
      E rivendico la mia libertà di non-scegliere qualora l’offerta non mi soddisfi. Ovvero di polemizzare aspramente qualora la scelta venga meno anche ai requisiti minimi offerti.

      Il dato momento storico richiedeva… Cosa?!? L’alleanza con chi ci ha portati alla catastrofe tra ladri e mignotte?
      L’Italia ha superato il terrorismo brigatista, lo stragismo e l’eversione nera, tentativi di colpo di stato e calamità di ogni tipo. Eventi molto più gravi e pericolosi della crisi attuale.
      Qual’è l’unico governo di larghe intese che in tutti questi anni abbiamo avuto?!? Il Governo Andreotti III: unanimemente ritenuto una jattura, era comunque un monocolore di soli democristiani con appoggio esterno del PCI. Era il 1976. Nel ’78 viene trucidato Moro.
      Nel 1980 ci fu la strage alla Stazione di Bologna e l’abbattimento del DC-9 ad Ustica… cosa dovevano fare i governi di allora dinanzi ad una gravità senza precedenti?!? Proclamare la legge marziale e sospendere il parlamento in nome della gravità del momento? O vogliamo pensare che si trattava di una crisi di poco conto?
      Ma tu sei liberissimo di credere che un governo Letta-Berlusconi-Alfano (e Lupi e Lorenzin e Mauro e Quagliarello e Biancofiore e Santelli e Miccicché e Sacconi e… devo continuare?) sia il migliore degli esecutivi possibili. Auguri!

      Vendola-Bersani …”Mi meraviglia che uno con la tua conoscenza di politica possa scrivere cose simili…”

      Bersani si è dimesso. Vendola è all’opposizione coerentemente con SEL che, per inciso, è rimasta fedele all’impegno preso coi suoi elettori e simpatizzanti. SENZA TRADIRE.
      Mi pare che il resto del PD si sia accomodato sulle poltrone di governo, insieme agli avversari (?) storici di sempre. Tutti i malpancismi e distinguo sono rientrati in un baleno. Allineati e coperti come ai tempi del peggior “centralismo democratico” di staliniana memoria. Salvo poi dissentire nel segreto dell’urna.
      La cosa divertente è che l’unione l’hanno trovata contro il loro segretario e trombando Prodi. Vedo che Berlusconi invece va loro benissimo. Ah certo! Il “momento storico”…
      Commissioni parlamentari di controllo: un berlusconiano alla Giustizia; un berlusconiano alle comunicazioni. In teoria, a SEL in quanto all’opposizione spetterebbero le commissioni di garanzia, ma vedo che nel PD si parla di dare la presidenza del Copasir a Benito La Russa, così può continuare a giocare coi soldatini. Comunque vada, sono ipotesi che non sarebbero dovute essere prese nemmeno in considerazione.
      Ovviamente, io non posso comprendere la sofisticata lungimiranza delle imperscrutabili vie di siffatto riformismo a marchio PD, con le sue argute strategie politiche.

      “…Ti fa schifo pure Vendola? eppure non partecipa al governo…”

      No, diciamo piuttosto che non mi fa impazzire, ma indubbiamente lo reputo il meno peggio in assoluto, pragmatico ma coerente con le sue idee, senza essere ottusamente rigido. E l’unico che sia moralmente rispettabile.
      Tant’è che reputando assolutamente imprescindibile la presenza di una sinistra vera in Parlamento (e di una opposizione credibile), essendo praticamente certo del voltafaccia del PD, e non avendo alcuna intenzione di delegare le mie istanze di cambiamento alla rappresentanza pentastellata, con smaliziato scetticismo e infinita riserva ho deciso alfine di dargli il mio voto. Senza alcuna aspettativa, ma almeno con la certezza che non sarei stato preso per il culo. Cosa che invece non si può dire per qualcun altro…. Ma, sai? Le esigenze superiori della politica “responsabile” sono imperscrutabili…. e l’Europa pretende credibilità con persone serie: bunga-bunga!

      “…I problemi del PD sono anche i miei, perchè è l’unico interlocutore politico decente che può governare…Per questo ho deciso, invece di criticare e basta, di alzare il culo e di andare in un circolo (senza tesserarmi) per capire cosa succede per vedere le persone e come la pensano…”

      Buona fortuna! Se cerchi emozioni forti, ne avrai di irripetibili… Io ci sono passato per mera curiosità sociologica: tanto basta per non metterci mai più piede! Una pletora di casi umani: orde di sfigati; alienati precocemente rincoglioniti; psicotici ciclotimici con seri problemi di socializzazione. E per chi cerca la freschezza dei venti anni: gioventù devastata, nerds imbarazzanti col fisico da lanciatore di coriandoli, accompagnati ad esseri di sembianza femminile di rara bruttezza. Non sono la totalità è ovvio! Ma per me l’impatto è stato devastante. È ovvio che sono scappato, subito seguito dai pochi normodotati presenti.

      “…Ho detto che voglio dare una mano perchè è la democrazia ad essere in pericolo…”

      E quindi la salvate insieme a Berlusconi, il fascista Gasparri, il piduista Cicchitto, ed il mafioso Dell’Utri.

      “…Si cambia si cambia, vedrai come cambierà…”

      Devo cominciare a preoccuparmi?

      “…Qualunque cosa facciano è merda!

      Marrone è il colore di riferimento… Cioccolata non mi pare.
      Ciò detto, al di là delle buone intenzioni, vedo troppe supercazzole con scappellamento a destra…
      Gli “occupy” non servono a nulla; s’è vista com’è andata a finire coi “wall street” e gli “indignati”: per l’appunto, in “merda”.
      Qui si tratta di fare pulizia: fuori i funzionarini e gli arrivisti; fuori i capibastone ed i signori delle tessere; fuori le cariatidi ed i bamboccioni. Rivoluzionare tutto dal basso. Decentralizzare. Diversificare. Destrutturare. E PRETENDERE l’azzeramento di una dirigenza che (da 20 anni a ‘sta parte) si è rivelata FALLIMENTARE.

      Con i “se” la storia non si fa…
      Ci credete? Pensate che il PD possa essere rifondato (io no!) e rieaggregato?
      E allora, come dice il poeta, vogliamo fatti e non pugnette!

      • Il Ribelle Says:

        “con smaliziato scetticismo e infinita riserva ho deciso alfine di dargli il mio voto.”

        senza andare avanti all’infinito, che mi sembra chiaro che è abbastanza inutile, non vorrei aver dato l’impressione che ad oggi vedo la destra italiana meno male di prima. Era ed è, per me, una associazione a delinquere. Tanto per non dare spazio a qualsiasi tipo di dubbi, sul resto abbiamo poche cose su cui convergiamo.

        Certo però che me lo potevi dire prima di Vendola…dal mio punto di vista cambia tutto, hai provato anche tu a dare fiducia ad un governo Vendola-Bersani. Allora vuol dire che entrambi sabbiamo posizioni “convergenti” con l’espressione di voto. Ho stima di Vendola e SEL, e avrei voluto in un Italia sana, un PD al 25% ed un SEL al 20% che avrebbero da soli, fatto un ottimo governo. Spero che almeno su questo saremo d’accordo.

        Ed il fatto che SEL abbia preso circa il 3% la dice lunga su tutti quei cazzari italiani che si dicono di Sinistra e non sanno invece di cosa parlano e vanno a votare un comico-fascista. Purtroppo siamo sempre lì, in balia di una popolazione al 70% ignorante e fondamentalmente fascista.

        Non è andata così, ma almeno ad oggi so che tu fai parte di coloro che “ci hanno provato”, che credevano in un governo Vendola-Bersani. Ma perchè tutta questa reticenza a dirmi ciò?

        Perchè, e spero che anche su questo sarai d’accordo con me, l’Italia è stata rovinata, in primis, da una popolazione che ha votato da sempre con il culo, la pancia, ma mai con la testa.

        • “..hai provato anche tu a dare fiducia ad un governo Vendola-Bersani…”

          🙂 No, io ero praticamente certo che i vecchi cacicchi centristi del Partito Democratico (Cristiano) si sarebbero inchiappettati l’ingessato Bersani non appena annusata la possibilità di fare la grande rimpatriata con gli ex compari, ricomponendo la grande diaspora democristiana. E in questo avrebbero trovato la sponda nella cinica real-politik della vecchia ala “migliorista” di tradizione PCI, votata alla governabilità a tutti i costi non importa con chi o quale programma. La riconferma di Napolitano al Quirinale ne è la prova evidente: the smoking gun.
          Solo per questo ho votato SEL (e non Vendola): forma minima di auto-tutela in Parlamento e voto di testimonianza a sinistra, tutto in funzione anti-grillista. E se Vendola continua a offrire sponda alla setta degli ensiferi, illudendosi possano essere diversi da ciò che sono (nazi-maoisti), sarà mio sommo e personale piacere mandarlo affanculo sparandogli contro palle catenate.

          Ciò detto, resto un fautore convinto della partecipazione diretta, tramite forme condivise di empowerment, in nome di una democrazia deliberativa fondata su una cittadinanza attiva, culturalmente preparata, e socialmente consapevole. Una “Democrazia che non c’è”.
          Molto prima che quel cazzone di Grillo con i suoi invasati analfabeti se ne attribuisse la paternità, insudiciando un Ideale che ha padri naturali ben più nobili e che certo non meritava di essere strumentalizzato (e sputtanato!) a questo modo dal demagogo di turno e dalla sua plebaglia esaltata.

          • Il Ribelle Says:

            Però, dai…rileggendo il nostro durissimo confronto devo dire che pur essendo stata una discussione portata in toni estremamente aspri, non abbiamo mai superato “la soglia”. Ho trovato questo confronto, dal mio punto di vista, di un civiltà che non sempre (anzi quasi mai) si trova nelle discussioni in rete. Io personalmente, non mi trincero mai dietro l’anomimato, e dal vivo avrei detto esattamente le stesse cose e con gli stessi toni.

            Su “liberthalia” ho superato, di gran lunga, il mio record di permanenza. In altri lidi le mie permanenze erano state assai più brevi e terminate, nella maggioranza dei casi, con una censura totale da parte dei moderatori.

  4. 🙂 Amico mio, quello che tu chiami “durissimo confronto” per me è normale dialettica… Non hai idea di quali “toni estremamente aspri” io sia capace, quando malauguratamente (come si dice a Roma) mi parte la brocca
    Tornando invece alla nostra discussione, una critica senza un po’ di pepe è come una minestra senza sale… E c’è il rischio che si finisca a “fare spogliatoio”, che per dirla schietta a me pare tanto una frociata da boy-scout.

    Qui di censure non ne troverai. E certamente non trovo proprio nulla da “moderare” nei tuoi interventi. Pertanto, è ovvio che su questi lidi continuerai ad essere sempre il benvenuto.

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