(10) Cazzata o Stronzata?
Si chiude dunque lo squallido 2009. È un anno che in pochi rimpiangeranno; fatto di crisi, disoccupazione cronica, disgregazione sociale, promesse non mantenute, vertici inconcludenti, problemi insoluti e destinati a trascinarsi nel tempo… A noi, naturalmente, tutto ciò non riguarda.
In questo Dicembre, consacrato all’Amore Universale, una colata di miele in eccesso di zuccheri si è riversata in abbondanza nel consueto letamaio della politica nostrana. Il risultato è un orrido pastone, più indigeribile del solito, tra proclami di fratellanza ed inviti alla moderazione in nome della perdonanza imperiale.
È un profluvio di lacrime e buoni sentimenti, coagulati intorno al sangre real del Redentore di Arcore, mentre i suoi mastini legati alla catena provano ad intonare improvvisati canti natalizi…
Dal suo mistico ritiro per le incredibili ferite riportate, il martire vivente mostra le piaghe dell’Eletto tra le bende che, come la sindone, ne nettano il sacro volto: un incrocio tra Darkman e la Mummia. Nell’infinita magnanimità dell’Unto, il Damiens di Milano verrà perdonato ma anche punito sì, con raccomandabile severità.
Con una simile overdose di stronzate buoniste sotto glassa ed incredibili ipocrisie più che interessate, si rischiava quasi di sottovalutare il resto delle minchiate che, copiose, hanno affollato anche questo mese…
01. IL PROFUMO DELL’OTTIMISMO
[01 Dic.] «La crisi economica si sta trasferendo sulla disoccupazione. Il dato tuttavia è molto meglio della media europea e degli altri Paesi»
(Claudio Scajola, Atomic Man)
02. AMBIENTE? NO GRAZIE!
[18 Dic.] « Storico accordo con Cina, India, Brasile e Sudafrica. Non è sufficiente per combattere il cambiamento climatico, ma si tratta di un importante primo passo. Nessuna nazione è interamente soddisfatta con tutte le parti dell’accordo. Ma questo è un significativo e storico passo avanti, è una base sulla quale costruire ulteriori progressi (…) Il mondo accetti anche un’intesa non perfetta»
(Barack Obama, bolla di sapone)
03. IL BUON PADRE
[17 Dic.] «Si leggono dei veri e propri inni all’istigazione alla violenza. Negli anni 70, che pure furono pericolosi, non c’erano questi momenti aggregativi, che ci sono su questi siti. Così si rischia di autoalimentare l’odio che alligna in alcune frange»
(Renato Schifani, l’esperto informatico)
04. CUIUS REGIO EIUS RELIGIO
[23 Dic.] «I valori cristiani testimoniati dal pontefice sono sempre presenti nell’azione di governo da me presieduto, che adotterà tutte le misure necessarie per garantire la serenità e la pace sociale»
(S.Berlusconi, l’Uomo della Provvidenza)
05. L’ANOMALIA
[10 Dic.] «In Italia succede un fatto particolare di transizione a cui dobbiamo rimediare: la sovranità, dice la Costituzione, appartiene al popolo e il Parlamento fa le leggi, ma se queste non piacciono al partito dei giudici questo si rivolge alla Corte Costituzionale e la abroga la legge»
(S.Berlusconi, l’ago della bilancia)
06. I SILENTI ONNIPRESENTI
[09 Dic.] «Lavorando di più in Procura e senza le luci delle telecamere si arresta qualche latitante in più, quindi con qualche convegno in meno e qualche latitante in più si fa il bene del Paese»
(Angelino Alfano, il Benefattore)
07. BONAIUTI SHOW (I): Estrazioni del Lotto
[29 Dic.] « Per quanto riguarda la giustizia c’è un distinguo da fare: non siamo di fronte a leggi ad personam ma di fronte a una giustizia ad personam nei confronti di Berlusconi. Lo testimoniano i 789 pm e giudici che lo hanno indagato e coinvolto in 2500 udienze. Questa non e’ una giustizia giusta è una giustizia ad uso politico»
(Paolo Bonaiuti, Ventriloquo del Re)
08. BONAIUTI SHOW (II): Orgoglio nazionale, modello criminale
[29 Dic.] «Lo scudo fiscale ha portato un grande risultato, soldi che rientrano in circolo nel nostro Paese per la difesa dei posti di lavoro esistenti e per la creazione di nuovi. Mi dispiace che la sinistra strabica non abbia voluto vedere quanto era utile questo procedimento proprio a favore dei più deboli»
(Paolo Bonaiuti, il Tutelante)
09. L’INCOMPRESO
[23 Dic.] «A volte si ha l’impressione che più che di informare si abbia l’obiettivo di condizionare il nostro partito. Forse non è piaciuto l’esito del congresso. Forse qualcuno pensa che si debba scardinare la maggioranza che lo ha vinto, isolando D’Alema e condizionando Bersani. Sono intenti politici. È incredibile perseguirli distorcendo le informazioni e lanciando accuse calunniose e indimostrate. Quali sarebbero, in tutti questi anni, gli accordi sottobanco che avremmo fatto con Berlusconi? Sarei curioso di sentire l’elenco»
(Massimo D’Alema, il ‘rosso’ Calimero)
10. CI ERAVAMO TANTO AMATI
[24 Dic.] «Se l’Udc sta con noi, trionfiamo. Diversamente, ci ammazzeremmo tutti. Quanto a Vendola, è un traditore! Al congresso del Pd avrebbe dovuto lavorare per sostenermi e farmi avere la meglio quando celebrammo le primarie. Perchè se fossi rimasto segretario del partito, com’era dal 2007, Nichi sicuramente sarebbe stato il candidato di tutto il centrosinistra. Senza l’Udc. Ma a quel punto, sarei bastato io al posto dell’Udc per attirare le preferenze dei moderati»
(Michele Emiliano, fratello coltello)
This entry was posted on 30 dicembre 2009 at 19:15 and is filed under Zì Baldone with tags Barack Obama, Darkman, Dicembre 2009, Dichiarazioni politiche, Dichiarazioni politicje, Liberthalia, Massimo D'Alema, Michele Emiliano, Paolo Bonaiuti, Renato Schifani, Robert Damiens, Silvio Berlusconi. You can follow any responses to this entry through the RSS 2.0 feed. You can leave a response, or trackback from your own site.
5 gennaio 2010 a 09:40
Il Baffino meritava di stare più in alto, dopotutto una faccia tosta così non la si vede tutti i giorni. Comunque bravo.
5 gennaio 2010 a 17:20
Ma sappiamo entrambe che il mitico ‘Baffo d’Oro’ può fare di più e meglio… Attendo fiducioso le prossime mosse dell’infame stratega delle Frattocchie, sul quale ne sentiremo presto delle belle, prima di dedicare anche a lui le dovute attenzioni che indubbiamente merita….